Gelosamente innamorato
- izabelarogalko87
- 7 mag 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Gelosamente innamorato
La gelosia non è un bel sentimento ma quasi sempre viene giustificato dalle nostre più profonde convinzioni e stereotipi. Dal dizionario Treccani: “la gelosia è un stato emotivo complesso di ambivalenza affettiva, verso una persona per cui il soggetto nutre un particolare interesse. Fortemente condizionata da particolari pressioni socioculturali”. Nonostante ciò siamo più predisposti a pensare che non c’e un amore vero senza di essa. Ma dove sta la vera ambivalenza di questo sentimento? La vera ambivalenza della gelosia consiste nel fatto che una persona gelosa è una persona potenzialmente traditrice. Chi nutre un forte sentimento di possesso verso l’altro, in realtà non si fida di se stesso. La paura di essere abbandonati, perché l’altro potrebbe trovare qualcuno meglio di noi, diventa una vera e propria ossessione. La libertà dell’ altro viene percepita come una minaccia. L’ Uomo o la donna gelosi vorrebbero possedere non solo il presente dell’ amato ma anche il passato e il futuro. Ma l’altro è sempre qualcosa di incomprensibile e inafferrabile. Spesso le persone molto gelose sono molto insicure, inoltre sospettano un tradimento perché loro stessi sono predisposti a tradire. Dall’ altro lato della medaglia se una persona non è per niente gelosa probabilmente non ci tiene neanche tanto. Ma c’è un altro paradosso dell’ amore. Il geloso vorrebbe possedere tutto dell’ amato, ogni pensiero ogni cellula e ogni sentimento ma allo stesso tempo senza alcun mistero, senza la diversità e senza la libertà dell’ altro non c’è più il desiderio. Perché il desiderio è desiderare qualcosa che non si possiede pienamente, che è vincolato che non è tuo. Il possesso esclude l’impossesso come il desiderio esclude l’indifferenza. Ma nella società moderna che Bauman definisce come società liquida la gelosia assume connotazioni diverse? Nelle relazioni liquide da una parte c’è la paura di essere da soli, abbandonati a se stessi e dall’ altra parte le relazioni sono vissute come una minaccia verso la propria libertà. L’amore diventa l’unico modo per affermare noi stessi e ogni nuova persona è una promessa della nostra felicità. Il conflitto fra libertà e sicurezza è il vero dilemma delle società moderne. Le relazioni “liquide” questo problema lo hanno risolto con l’allargamento della coppia, con le relazioni aperte e le relazioni a data di scadenza. In questa maniera non siamo mai soli ma neanche impegnati fino in fondo. Così ci troviamo di fronte, da una parte a delle persone ossessionatamente gelose e dall’ altra parte a chi non se ne frega niente. Perché nella società di Bauman la gelosia sembra che non esista, che con le relazioni aperte non ci sia più spazio per un sentimento cosi turbolento e antico. Ed è vero quando parliamo di questo tipo di relazioni….perché queste relazioni sono anche prive d’amore. L’amore verso noi stessi e l’amore verso l’altro avranno sempre almeno una piccola dose di gelosia. Ma nel mondo liquido c’è ancora posto per qualcuno più solido che non è ossessionato dall’ idea di possedere ma semplicemente innamorato di qualcuno?
La morale è sempre quella.. in medio stat virtus. Ma dove sia il punto d'equilibrio esatto dei sentimenti è cosa molto difficile da individuare..
😀