Il Viaggio
- izabelarogalko87
- 30 apr 2024
- Tempo di lettura: 1 min
La dipendenza dal viaggio cresce molto lentamente man mano che si procede con le piccole fughe fuori città, con i viaggi semplici e poco complicati. Con il passare del tempo le distanze fra un viaggio e l'altro sono sempre più corte. Ma cos'è un viaggio? Non è un semplice spostamento da punto A a punto B, ma un movimento che comincia dalla nostra testa. Un inarrestabile desiderio di vedere qualcosa di nuovo, di annusare odori diversi, di immergersi in una cultura straniera e una continua ricerca della diversità. Perché il diverso ci fa paura da una parte e dall’altra ci affascina. Ci ossessiona e avvolge il nostro pensiero come un ragno che con la sua ragnatela copre la superficie di mille intrecci. Il nostro cervello comincia ad elaborare un piano, un itinerario che prende sempre più forma. Pensando alla nuova meta da raggiungere il nostro respiro si fa sempre più affannato il nostro cuore batte sempre più forte e noi andiamo in un stato di eccitazione, in una trans paragonabile all’assunzione di droga. La preparazione della valigia, le prenotazioni che arrivano, la ricerca delle informazioni è come un rito che si ripete ogni volta che dobbiamo partire. Appena finito un viaggio si comincia a pensare al prossimo. E così, senza rendersene conto non si può fare a meno di un viaggio ogni tanto.....
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