Ubriacarsi con il tè alla menta da Fes a Chefchaouen
Marocco è il più occidentale degli stati del Nord Africa, con un territorio di
446.550 km quadrati di estensione e una bella e lunghissima costa Atlantica
e Mediterranea. Confina l’Algeria e il Sahara occidentale. Nel paese c’è anche una grande catena montuosa dell’Atlante con le cime che arrivano a 3350 m di altezza dove è possibile oltre ai percorsi di trekking anche sciare. In Marocco, come curiosità, c'è anche la valle delle rose, che produce circa 4.000 tonnellate di rose selvatiche, praticamente la valle più profumata del
globo! Sono presenti 5 comprensori sciistici con 12 km di piste. Oukaimeden
è la stazione sciistica più alta dell'Africa e si trova a 80 km da Marrakech.
Dai monti nascono anche grandi fiumi come Muluia e Oum Er-Rbia ma per
le scarse precipitazioni piovose non sono adatti per la navigazione ma
vengono utilizzati per l’irrigazione e la produzione dell'energia idroelettrica.
Per la sua grande estensione sono presenti nel paese 5 zone climatiche
diverse: oceanica, mediterranea, montana,continentale temperata e
desertica. La lingua ufficiale è l’ Arabo e il governo è una monarchia
costituzionale. Il Marocco fin dalla preistoria è stato abitato dai Barberi,
Fenici, Cartaginesi, Romani, Vandali e Bizantini, ma l’influenza più forte è
stata lasciata dagli Arabi diffondendo la cultura e la religione islamica, ma il
40 % della popolazione è composta dai Berberi. Il paese, dopo dinastie
islamiche, ebbe anche un passato coloniale prima facendo parte delle
colonie portoghesi e poi spagnole e francesi. Nel 1956 fu uno dei primi paesi
africani ad avere l'indipendenza. In Marocco abbiamo 4 città imperiali ovvero
le città che sono state le capitali, Marrakech, Fes , Meknes e Rabat( attuale
capitale ) L'economia del paese è in fase di notevole sviluppo e le principali
risorse economiche sono l’agricoltura,i fosfati e il turismo. In Marocco si
trova il più grande deposito di fosfati al mondo. Il fosfato viene utilizzato per
la produzione dei fertilizzanti. Molto sviluppata è anche l'industria
agroalimentare, tessile e chimica, elettronica e automobilistica.
Il nostro viaggio di 4 giorni in Marocco è stato dedicato a visitare Fes,
Meknes e Chefchaouen. Volo Bologna - Fez www.ryanair.com circa 80 euro
A/R. In totale: volo, hotel, cibo, guida, transfer privati e regalini abbiamo
speso 400 euro a testa. Come base abbiamo prenotato al Riad a Fez
Palais Fes Yahya www.booking.com (camera x 4, 4 notti 200 euro,
pernottamento e prima colazione ) i Riad sono le case antiche, molto
decorate con un patio o giardino in mezzo spesso trasformate in alberghi o
B&B. La struttura che abbiamo scelto si è rivelata un’ ottima opzione con un
rapporto qualità-prezzo eccezionale. Tutti i ragazzi che gestiscono la
struttura sono molto gentili e molto organizzati. Con un preventivo di 180
euro a persona abbiamo pagato : pernottamento-colazione, transfer da e per
aeroporto, transfer per Chefchaouen, transfer per Meknes, una visita in una
SPA con Hammam e massaggio. Tutto organizzato molto bene e il servizio
puntuale. I ragazzi parlano un pò di tutte le lingue, anche l'italiano. Il numero
whatsapp di uno dei ragazzi è 00212 670240653.
Ubriacarsi con il tè alla menta?
In Marocco il tè alla menta viene chiamato "whisky marocchino”, ma vista la
quantità di questa bevanda consumata dai marocchini non rimane altro che
dire che sono degli alcolizzati…. Perché il tè alla menta va sempre bene. La
mattina per colazione, merenda, pranzo, cena, ad un matrimonio o ad un
funerale…
La bevanda viene servita durante le compere nei negozi, prima di fare un
massaggio….sempre! é un simbolo di ospitalità e cordialità del Marocco.
La bevanda non è altro che tè verde servito con foglie di menta fresca. Le
sue origini risalgono all’ottocento quando
gli inglesi importarono tè verde cercando nuovi sbocchi commerciali per il te
cinese. Da allora il tè alla menta viene preparato dal padrone di casa o dalla
persona più anziana. Secondo la tradizione non si può rifiutare un bicchiere
prima di arrivare al terzo. C’è anche un detto “il primo è zuccherato come la
vita, il secondo dolce come l’amore e il terzo amaro come la morte”
Fes
Città imperiale di Fes è un depositario di tredici secoli della storia del
Marocco è la capitale dal 1927. La sua famosa medina è stata definita
dall'UNESCO come una costruzione di eccezionale valore universale. Il suo
nome deriva da un copricapo in feltro a forma di cappello cilindrico,
solitamente rosso. Sicuramente è una città più autentica del Nord africa. La
medina ha più di 9000 vie ed è davvero difficile orientarsi. Fez è una città
particolarissima e non molto turistica con una medina più grande del mondo
islamico e anche la più antica delle Quattro Città Imperiali. Chi vuole
pienamente immergersi nella cultura di questo paese non può tralasciare
Fez. La passeggiata nella medina è come un viaggio nel tempo. Con un volo
dall’ Italia in 3 ore ci siamo spostate in una realtà di 200 anni fa. Qui sembra
che il tempo si sia fermato...se non per i cellulari e qualche oggetto moderno
il resto è senza tempo. Le bancarelle di pesce, carne, le verdure, la frutta, le
rose, il miele, le persone con i vestiti tradizionali e gli asini come unico
mezzo di trasporto…tutto ciò è come 200 anni fa. La medina è un vero e
proprio labirinto ma non solo fatto di strade ma anche da odori, profumi,
sapori e tanta tanta “umanità”. In ogni via della medina troviamo un forno,
una moschea e un lavatoio. Le strade a volte sono molto strette, poco pulite
con i muri arroccati e odori sgradevoli. Non ci sono i bar occidentali o le
catene alimentari, non c'è aperitivo o happy hour e non c'è nemmeno un
ristorantino per i turisti che fa finta di essere tipico. Qui tutto è autentico. La
città è molto famosa per il suo artigianato di tappeti, le ceramiche e
soprattutto per le sue antiche concerie, dove vengono lavorate le pelli di vari
animali come vacche, cammelli e vitelli. Tutte le fasi di produzione vengono
effettuate manualmente e le colorazioni di origine biologica ( fiore di
papavero, l'hennè, lo zafferano, l’indaco, la menta e la polvere di
melograno).
Noi le principali attrattive della medina, le abbiamo visitate con una guida in
italiano prenotata dal nostro Riad e abbiamo impiegato una mezza giornata.
Nella medina troviamo l'Università al-Qarawiyyin considerata l'università più
antica del mondo, la moschea Karaouine, Bab Boujlound la porta azzurra e
molto interessante la cancellerie di Fes.
Come ristorante posso consigliare Restaurand Ouliya
www. restaurantouliya.com con una bellissima vista dalla terrazza all’ ultimo
piano. Le pietanze sono buone e leggermente speziate. Vale anche la pena
una visita alla erboristeria dove producono ottimo olio di argan Chez
Youness. Il proprietario è molto gentile e oltre all'olio di argan si possono
acquistare ottimi saponi, infusi e profumi.

Chefchaouen la città blu



da Fes dista circa 4 ore di macchina e siamo andate con il solito autista
prenotato al Riad. Fondata nel 1471 dalla popolazione andalusa,musulmana e ebrea. Non si sa esattamente perché la città è dipinta di blu. Ci
sono varie teorie ma in realtà non c'è una risposta. Chefchaouen è davvero
adorabile, piccola città incastrata fra le montagne Rif con un'atmosfera
rilassata, le case dipinte di blu, gente tranquilla e buoni ristoranti. La sua
medina è un misto di stile marocchino e andaluso e considerata anche una
delle più belle del marocco. Secondo me per un viaggio di 4-5 giorni è più
rilassante dormire qui e Fez, Meknes, Tangeri o Rabat visitarle con le
escursioni. In città si trovano ottimi hamam e tanti ristoranti con la vista
panoramica, anche il clima è molto piacevole con le temperature 10 gradi più
basse che a Fez.
Per pranzo o cena consiglio Riad Hicham www.purlife-maroc.com

Meknes
Meknes è la più recente delle 4 città Imperiali e la sua medina è stata
inserita nella lista dei patrimoni dell'UNESCO. La città storicamente è stata
una sede della comunità ebraica. La sua posizione geografica nella pianura
del Saiss, tra le montagne del Medio Atlante e Rif non molto distante da
Rabat e Fez la rende molto comoda per visitarla in giornata. Meknes è
anche conosciuta come la Versailles del Marocco o la città di cento minareti.
Circondata da grandi mura, lunghe 40 km, con 9 porte di ingresso e con i
bastioni che raggiungono 15 m di altezza. Qui si respira un clima di un
passato imponente di una citta imperiale. Lo stile architettonico
ispano-moresco risale al 1600. Meknes è ricca di bellissimi palazzi, stupendi
giardini e tantissimi negozietti. Noi non potevamo visitarla perché era un
giorno di festa e perché attualmente la città è in fase di massiccia
ristrutturazione. Vicino si trovano anche le rovine di Volubilis il sito
archeologico romano dove si trova l’Arco di trionfo, capitolium e casa di
bacco. All'interno del sito si trovano anche le guide in italiano al costo di 30
euro in 4.

La cucina marocchina è soggetta a influenze barbere, moresce,
mediterranee e arabe. Noi abbiamo avuto l’occasione di assaggiare : Pastilla
è un tipo di torta dolce ripiena di carne, pesce, cannella, mandorle e
zucchero. Tagina con prugne e carne di manzo, couscous tradizionale, Il
pollo al limone con le patate e kefta le polpette stufate al pomodoro con la curcuma, zenzero e la paprica.




Le conclusioni
Il viaggio a Fes è bello per chi vuole conoscere il vero Marocco fuori da
grandi circuiti di turismo di massa e che è anche disposto ad accettare il
livello generale di igiene che è molto diverso dal concetto occidentale. I
prezzi di tutto non sono alti, la gente è piuttosto cordiale e i venditori non
sono nemmeno troppo opprimenti. Ma come ogni viaggio la destinazione
non è l'unico componente a rendere la vacanza unica, ci sono anche le
persone con le quali condividere queste esperienze e che ne fanno parte.
Gibbi, Donatella e Leda grazie per questa meravigliosa condivisione!
Che bella la città blu!
Leggendo viene voglia di immergersi in questa atmosfera fuori dal tempo.
Ottimo!